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In Liguria la focaccia è un “must” e non si butta via mai! Infatti, dopo un paio di giorni, quando comincia ad essere dura non ci facciamo scoraggiare e la “pucciamo nel caffelatte” del mattino!
Anche se ormai non abito in Liguria da tanto tempo, quando capita lo faccio ancora, anche se con caffè d’orzo e bevanda di avena!
Questo per dirvi che la focaccia è buona in tutti modi, salata, dolce, soffice e anche dura, soprattutto se abbiamo scelto farine macinate a pietra, biologiche e l’abbiamo preparata con lievito madre a lunga lievitazione!
In questa stagione uno dei frutti più buoni è senza dubbio l’uva, succosa, dolce e colorata!
Questa è una ricetta tradizionale, che combina alimenti di stagione, producendo una focaccia naturalmente dolce soffice e profumata!
Ingredienti
Dose: Teglia 30 x 25 cm
Tempo: 60’ (più tempo di lievitazione)
- 400 gr farina tipo 2 (oppure un mix a scelta, ottima anche con farina integrale di orzo e monococco)
- 320 ml acqua (anche di più a seconda della farina. Idratazione impasto 80-90%)
- 130 gr Pasta madre rinfrescata (oppure 5-6g lievito di birra fresco)
- 8 gr sale marino integrale
- Olio evo
- 500-700 gr uva rossa
Finitura: 1 cucchiaio malto di riso + acqua q.b.
Procedimento
- In una ampia ciotola impastiamo la farina con l’acqua. Appena la farina ha assorbito l’acqua non lavoriamo oltre e lasciamo riposare coperto per circa 30 min. Questa fase si chiama autolisi, il glutine si idrata e impasto diventa elastico.
- Trascorso il tempo di riposo, riprendiamo l’impasto aggiungiamo la pasta madre e lo lavoriamo in ciotola con le mani per amalgamare il tutto. L’impasto è piuttosto morbido, ma con buona elasticità
- Lasciamo nuovamente riposare 20 min, quindi uniamo il sale e impastiamo.
- Una volta ottenuto un impasto omogeneo copriamo e lasciamo lievitare per 4-5 ore coperto e in ambiente riparato da correnti e sbalzi di temperatura.
- Trascorso il tempo, ungiamo una teglia con olio evo rovesciamo impasto e con le mani umide o unte di olio e stendiamo in maniera omogenea.
- Lasciamo lievitare per circa 3 ore sempre al riparo da correnti e se possibile coperto.
- Scaldiamo il forno a 250°C, meglio se con pietra refrattaria.
- Laviamo l’uva. Se vogliamo eliminare i semi, tagliamo gli acini a metà. Ricopriamo tutta la superficie della focaccia con l’uva.
- Inforniamo, abbassiamo la temperatura a 200°C, cuociamo per circa 25 min, finché la focaccia è ben dorata.
- Appena uscita dal forno spennelliamo con acqua e malto per laccare la focaccia.
- Tagliamo e quadretti e serviamo tiepida.
Ottima come spuntino ma anche per la colazione!
Questa è la ricetta base della focaccia, che potete usare anche per versioni salate!
Ricetta scritta da Maura Bozzali
Articolo riproducibile citando la fonte con link al testo originale pubblicato su Cucina-Consapevole.it.
In questo blog:
- Tutti gli ingredienti sono da coltivazione biologica, non industrialmente raffinati.
- Gli oli sono ottenuti mediante spremitura a freddo
- Il sale è marino integrale
- Le bevande vegetali e le confetture di frutta sono senza zucchero
- Il pane è a lievitazione naturale
- Le farine o le semole sono da grani antichi
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